Due artisti danno nuova forma e vita a un tema classico dell’arte cristiana, dipingendo una tela di oltre 5 per 2 metri – esposta in Vescovado – che dice l’anelito dell’uomo dal dolore cieco alla salvezza. Qual è la genesi dell’opera, quali i riferimenti artistici, quali i significati che possono essere letti nelle linee e nei colori?