SPIRITO SANTO, CERCASI “PERSONA”
Inizia in Sala Maddalena il ciclo di incontri con don Silvio Barbaglia
Luce, vento, fuoco. Se questi sono i simboli con cui la Bibbia descrive lo Spirito Santo, com’è possibile che esso sia una “persona”, la terza della Santissima Trinità? Cerca di rispondere all’interrogativo il biblista don Silvio Barbaglia, che domenica 21 febbraio, alle ore 21, tiene, presso la Sala Maddalena del Palazzo Episcopale di Novara (piazza Puccini 11), il primo appuntamento di un ciclo di quattro incontri di Passio 2016 intitolato «Non sia turbato il vosto cuore! Lo Spirito Santo “consolatore” nei discorsi di addio di Gesù». «Leggo il Vangelo secondo Giovanni – annuncia don Silvio – e i testi biblici cui esso rimanda per cogliere nelle parole di Gesù i tratti originari dello Spirito-persona, per ridire nell’oggi il senso della sua presenza e della sua azione». Oggetto del primo incontro, intitolato “«Uno di voi di tradirà». La delusione del tradimento e la consolazione del tradimento”, il capitolo 13 del quarto Vangelo, nel contesto dell’Ultima Cena, in cui Gesù annuncia il dono dello Spirito.