Con lo smartphone davanti alla stele celtica, il dito sul touch screen accanto alla Flagellazione. I Musei della Canonica del Duomo di Novara completano l'allestimento multimediale che li rende all’avanguardia in tutta la provincia, e si presentano in anteprima al pubblico il 6 maggio, alle ore 18, con una visita inaugurale gratuita presenziata da mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara e presidente della Fondazione Amici della Cattedrale.

L'evento è il punto di arrivo di un percorso iniziato nel 2014. Dopo un primo step, che ha visto la realizzazione di un allestimento dotato di "realtà aumentata" nell’ala dei Musei inaugurata nel 2014, vede ora finalmente la luce la realizzazione completa del progetto di allestimento multimediale. Grazie al progetto 800 Novarese - di cui è capofila la Fondazione Amici della Cattedrale di Novara e partner il Comune di Novara, finanziato da Compagnia di San Paolo - Frida e Muse, in collaborazione con Associazione Culturale InNovara, hanno completato l’allestimento interattivo dei Musei della Canonica, realizzando una app dedicata, dotata di realtà aumentata, che valorizza l’intero percorso di visita. Inoltre sono state posizionate installazioni multimediali sia all’ingresso dei Musei, per meglio accogliere i visitatori e per dare loro informazioni su ciò che vedranno, sia lungo tutto l’arco del percorso per raccontare con il supporto di video e immagini le storie che si celano dietro i preziosi reperti conservati. La presenza di touch screen e altri strumenti ad alta tecnologia renderà la visita interattiva e in grado di soddisfare la curiosità oltre che di avvicinare le nuove generazioni ai Musei. L’allestimento pone grande attenzione alle esigenze dei visitatori, in particolare dei più piccoli, rendendo la visita dinamica e coinvolgente e supportando le guide nelle loro spiegazioni e attività didattiche e laboratoriali.

CREDITI
Progetto realizzato con il contributo di Compagnia di San Paolo.
Un progetto di Fondazione Amici della Cattedrale Comune di Novara Nell'ambito di 800 Novarese.